Per colpire non servono occhi

Occhi, dove gli spari e le esplosioni delle bombe

hanno impresso il terrore.

Occhi bagnati dalle lacrime

fissano la distruzione della propria casa.

Occhi colmi di rabbia e stupore

per aver guardato dentro all’inferno

che qualcuno, senza alcun motivo valido,

ha voluto scatenare.

 

Occhi che si spengono per sempre,

abbandonando una vita ancor troppo acerba e

ricca di sogni da realizzare.

 

I missili, le bombe, i proiettili

centrano bersagli lontani,

eppure non hanno occhi.

 

di Quadro

6-year-old Afghan refugee girl Laiba Hazrat, poses for a picture while playing with other children in a slum on the outskirts of Islamabad, Pakistan.