Vivendo con Lorenzo

di Quadro

Vivendo nello stesso stabile di Lorenzo, amico di vecchia data, ci capita ogni tanto di ricordare storie vissute nel passato, per poi confrontarci chiedendoci spesso il motivo, il perchè di una vita vissuta troppo al di fuori dai canoni di ciò che è la normalità.
In effetti Lorenzo è venuto a contatto a sedici anni, fino a divenirne schiavo, con l’eroina; e quando mi racconta di quegli anni, quando tutti noi facevamo le prime uscite con le ragazze, giocando a vivere, sognando un futuro gioioso, lui aveva già provato a suicidarsi per la disperazione di non riuscire a smettere con quella merda.
Mi ha raccontato anche di come aveva terrorizzato una negoziante con un coltello, per rapinarla.
Lorenzo ha provato anche l’inferno del carcere, continuando ad autolesionarsi per essersi addentrato troppo in quel mondo, dove anche se sei circondato da persone che ti amano ti senti sempre più solo.
Anche il rapporto con la tua amata diventa fittizio, e si rimane insieme per convenienza.
Lorenzo da dieci anni non tocca più droghe, ha ripreso la patente e qualche diploma.
Ma potrebbe fare meglio.