Occhi vuoti, di un’espressione misera.
Colore biondo miele nei capelli, labbra viole, e sopra lei il sole cocente, che riscalda il peso dei suoi vestiti.
Oggi non parla, accenna solo una filastrocca ripetente nella testa.
Lei vuole tornane a casa, dove alberga la sua voglia di riuscire e rimette la lontanza che la tiene in bilico.
Il presente parla di un passato fragile, oggi lei non è felice, ma si obbliga di sembrarlo.
Appare stanca e non sfugge al solito rituale di riempirsi lo stomaco di sigarette e cibo spazzatura.
Beve tanta acqua, tutto il resto sembra che non le piaccia, invece un tempo le era proibito.
Ha il fiato corto e la voce tremante.
Nessuno la nota, nessuno la guarda, e lei ormai vive solo di mancanza.
Claudia
