Popoli

Così soli,
sbattuti in mezzo ad una strada,
non sentono il freddo nè il caldo
che provoca ustioni.
Abbandonati ai lori pensieri
non possono contare nemmeno sui loro averi.
Incessantemente lottano e sopravvivono;
l’inferno loro lo conoscono già
e sperano solo che qualcuno
prima o poi li aiuterà.

Claudia

popoli

Una risposta a “Popoli”

  1. Forse sono e rimango un inguaribile romantico, ma mi e’ capitato di intrattenermi, scambiando qualche parola con alcune persone, che molti evitavano quasi fossero colte dalla peste. Ho conosciuto il pensiero di quelle persone, che hanno conosciuto l’inferno e lo vivono continuamente, ma in cuor loro, non vedono difficolta’ enormi. Hanno conosciuto i sentimenti e le emozioni piu’ diverse e disparate, ma non si sono mai arrese. Ho attraversato periodi di enormi difficolta’ ma grazie alle loro parole,, non mi sono mai arreso. I miei occhi si sono bagnano diverse volte, perche’ mi rinchiudevo in me stesso e mi commiseravo. Sono cambiato: mi ero creato un alter-ego chiamato RA (le iniziali del mio cognome e nome) e ho rinfoderato la mia spada (tutti sanno che spesso le parole possono uccidere). Ho asciugato quelle lacrime e ho cominciato a sorridere: il mondo non e’ solo bianco o nero, ma di una infinita’ di colori, che vanno riscoperti quotidianamente.

    Arnaldo

I commenti sono chiusi.