L’input che cercavo, quello giusto

di Quadro

Foglio e penna son già là, adagiati sulla lavatrice. Accanto ad essa la sedia pieghevole, di legno vecchio ma resistente.
Di fronte, il mio trono.
Il WATER.
Lì sopra mi rilasso, la porta chiusa mi tranquillizza.
Apro la sedia usandola come scrittoio, butto giù qualche bozza fino a che, come scaturito dalle profondità slamate e putride delle fogne arriva lui, l’input che cercavo, quello giusto che una volta partito non ti lascia più, dando vita ai pensieri, facendo apparire i miei scritti.
Poi, a volte, mi vengono solo stronzate: ma in fondo, sono seduto su di un WATER!