Lettera a mio fratello

mauro 2010_1

Ho rancore per tutto quello che mi hai tolto.
Ho rancore per i natali distrutti.
Ho rancore per le notti in cui mi sono svegliato sentendo le tue stronzate.
Ho rancore perchè mi hai tolto sogni e speranze.
Ho rancore perchè mi hai rovinato la vita.
Ho rancore perchè per colpa tua sono andato a lavorare in fabbrica a 14 anni
invece di andare in giro con i miei amici.
Ho rancore perchè mi hai tolto la serenità.
Ho rancore perchè mi hai derubato.
Non ho altro che rancore e rabbia nei tuoi confronti,
la tua faccia mi sta sul cazzo come tutto il resto,
ho rabbia per quel coltello che ti ho puntato alla gola quel giorno.
Maledicevi nostro padre ed io maledico te,
hai portato litigi e urla per anni,
anni che ho vissuto nel terrore che arrivassi a casa.
Te e i tuoi amici di merda: me li sono trovati intorno,
alcolizzati e drogati, con tutte quelle stronzate contro la famiglia,
io ero con un amico e tu mi hai indicato dicendo
“QUELLO E’ MIO FRATELLO”
e io mi sono vergognato.
Tutti ti conoscevano, tanto che mi vergognavo ad uscire di casa
per non essere additato.
Per me sei solo un pezzo di merda.
Non te ne fregava un benemerito cazzo di quello che mi facevi passare,
ti sono saltato addosso perchè maltrattavi nostra madre,
quante volte ho sperato che crepassi di un accidente.
Mi sta sul cazzo tutto quello che pensi, dici o fai.
Poi sei finito nella merda in mezzo a una strada, ben ti sta.
Adesso chiudo questa mia lettera perchè non ho altro da aggiungere.
Spero che le nostre strade non si incrocino più e che affoghi nella merda.

Marco