L’Amour

ppagina quad

Il ricordo delle prime cotte adolescenziali ha portato il mio pensiero a sviluppare qualche sensazione, che con l’andar del tempo si è concretizzata, fino al punto da far sì che la mente scaturisse verità molto serie.
Come esempio voglio portare un fatto alquanto bizzarro.
La ragazza o donna o, perchè no, donzella, che prima di farci diventare una specie di automa, si mostra a noi come l’essere più dolce e sensuale che esista, facendo sì che il suo corpo sia come il Nirvana per gli Indù; e ci dona piaceri da idillio (sia pur ricambiati). Diventando dopo qualche mese la persona che vuol fare di te una specie di manichino. A seconda di come si sveglia, inizia a manipolarti, comprandoti vestiti, cappelli alla moda, cose che non ti saresti mai sognato di indossare.
E mi domando, perchè se prima si era innamorata di me per come ero, ora vuol farmi assomigliare a chissà quale attore o personaggio che ha visto in tv? Poi come si fa a non mettere un qualcosa che lei, con tanta dolcezza, ti ha regalato? E se ti azzardi a rispondere che il vestito che hai indossato non ti piace si finisce per litigare e non te la dà per un mese?
Insomma sarà anche vero che l’amore non è bello se non è litigarello, ma qui si passa il segno. E comunque sia, quando hai una compagna a volte arrivi a pensare che stavi meglio senza, ma poi quando sei senza saresti disposto a dare un rene per averla.
Insomma, sono come penso tanti di voi giunto a una certezza. L’uomo dell’universo femminile non ne capisce una sega.
Quadro