La canzone più bella è una scusa perfetta,
diretta al centro del dissenso per
compenso
è il suffisso di un abisso.
La canzone più bella
Abbassa il tono ad alte vette / coi guanti
cercare il proprio sapere
Comprensione e stima una lama trafitta è
la sconfitta
Nel connubio mi sento umiliato e corrotto
Praticamente uno straccio per
pulire l’idiozia
Della canzone più bella
La mala stima quel briciolo di
timore e far l’amore.
Senza il gesto del pensare
all’effetto.
La canzone più bella.
Abbassa protezioni
I frammenti di stella sono lampioni,
Che stringon nella forza dignità.
La canzone che canto, non è un
rimpianto,
Piuttosto il gusto di essere come
vorresti.
Con nuvole cielo e compromessi.
OH