La bellezza di Camus

di Luci

Scrivere una poesia sulla primavera è come servire il capitalismo. Anche se non sei un poeta l’apprezzeresti se fosse bella .

L’uomo ha bisogno di soddisfare le sue necessità primarie, ha bisogno di pane e giustizia e occorre fare di tutto per soddisfare queste esigenze.

Ma il genere umano necessita anche della bellezza pura, che è il pane del suo cuore. Si possono cambiare i termini che si vuole ed aggiornarli, ma occorre ricordare tutto ciò, in questi giorni fatti di tagli alla cultura che ormai è un optional e della bellezza che è solo una cosa di veline.

La distruzione della bellezza è come un suicidio di massa delle nostre anime: e i morti non fanno le rivoluzioni, né politiche né tanto meno interiori.

La rivoluzione di Camus è una rinnovata guerra per liberare la bellezza.