Come viviamo? Al giorno d’oggi, si parla spesso di rivoluzione informatica, tecnologica e robotica o domotica, ossia di un mondo fatto di robot che possano sostituire l’essere umano nelle sue fatiche, impedendogli ogni minimo sforzo.
Poi giriamo lo sguardo e osserviamo che l’essere umano spende denaro per fare della palestra o compiere immani fatiche: non fa un pò ridere?
Avete immediatamente capito che la cosa fondamentale che oggi manca è il giusto equilibrio.
Attualmente, ogni sforzo umano, dal più piccolo al più grande, viene quantificato in denaro, ma quanto saremmo disposti a spendere per sentirci meglio o vivere una bella e serena vita?
Abbiamo ormai dimenticato, che i nostri migliori maestri sono i bambini: riescono a divertirsi col fango o con la sabbia o con un nulla, riescono a costruire splendide opere.
Un poeta come il Pascoli, affermava che in ognuno di noi alberga un “fanciullino”, che dovremmo imparare ad esternare, ogni tanto. Visto che siamo anche adulti, potremmo anche associare le nostre capacità mentali e imparare a crescere insieme al nostro “bambino” interno.
Come fare? ? Mi chiederete. Cominciamo con un primo passo, ossia un livello di benessere emozionale più alto.
Portati a casa un animale da compagnia, considerato che, come è stato dimostrato scientificamente, occuparsi di un animale consente di ricevere amore, divertimento e piccole gioie, oltre naturalmente ad apportare benefici effetti sulla salute, sulla pressione sanguigna e evitare alcuni problemi cardiaci, oltre ad offrirci numerosi insegnamenti su empatia e gioco: scambiare
coccole è una bellissima cura contro lo stress.
Usa la musica per scandire i tempi della tua vita, considerando che quando ascoltiamo la musica che preferiamo e che cantiamo, ci sentiamo più forti.
Comincia la giornata con un sorriso: appena svegli, cominciamo a pensare a qualcosa che ci faccia sorridere, perché la nostra espressione facciale è la prima finestra sul mondo esterno. Cominciare con un sorriso aumenta la nostra autostima e ci fa sentire meglio.
Concediti delle piccole pause: alternando momenti di attività, svolgendo dei lavori, con dei brevi momenti di relax da 10 minuti o più. Considerando che anche la nostra attenzione mentale non riesce a sostenere lo stesso ritmo per più di un’ora, prenditi le giuste pause in compagnia o da solo.
Cerca di circondarti di persone interessanti che ti stimolano positivamente.
Molte persone che consideriamo amiche ci usano per scaricare su di noi le loro negatività: evita di soccombere o entrerai in un tunnel che ti porta verso il basso. Se riesci, evita le persone che si lamentano continuamente e apprezza quelle che invece stimolano la tua cultura e arricchisciti con notizie e suggerimenti. Ogni persona, ha vissuto e vive esperienze che la aiutano a crescere, migliorarsi e maturare.
Ora passiamo ad un secondo livello di benessere: ossia, il benessere mentale.
Evita lo stress: è il primo passo da compiere che sembra facile, ma è molto complicato per la maggior parte delle persone. Ci troviamo spesso di fronte a delle difficoltà, che fatichiamo a superare, perché nel momento in cui dobbiamo prendere una decisione, ci sentiamo inadeguati o inappropriati. Il miglior modo per superare queste difficoltà è: imparare a rilassarsi, informarsi e poi formarsi una opinione a riguardo e soprattutto, imparare a dire no per non superare livelli di tensione che ci danneggerebbero.
Respirare bene. Sapendo che abbiamo due tipi di respirazione: polmonare e addominale, dovremmo alternare queste respirazioni (inspirando ed espirando), formando lo stesso ondulamento di un onda che attraversa il nostro corpo (il mare insegna!).
Rilassamento: socchiudiamo gli occhi e tenendo lo sguardo verso l’alto. La nostra mente, in questo caso, produce onde beta che aiutano a distendere i nervi e accumulare energie), cominciamo ad esaminare ogni parte del nostro corpo, imponendogli di essere: caldo, pesante e rilassato.
Trascorriamo più tempo a leggere o a fare giochi enigmistici: questi passatempi aiutano a mantenere il nostro livello mentale attivo e sempre allenato, per rispondere in maniera adeguata agli stimoli della vita.
Ora, ultimiamo il nostro cammino facendo il terzo gradino che corrisponde al benessere fisico.
Rafforza il tuo sistema immunitario: inizialmente il mio medico mi consigliava di assumere vitamine o integratori, quasi fossero la panacea di ogni malattia. Non è proprio così, ma sicuramente assumere vitamine C, A ed E, aiutano a rendere il nostro corpo più reattivo e in grado di allontanare o difendersi da diversi problemi.
Ricordandosi anche che la prima cura, deriva da quello che mangiamo o beviamo, ecco che cominceremo a pensare anche a cibarci con qualcosa che prepariamo personalmente e che ci dona soddisfazione e gioia.
Un consiglio personale è prendere nota dei nostri pensieri, intenzioni e desideri. Provando a rilegger dopo un pò di tempo quegli scritti, per renderci consapevoli dei nostri passi, ricordandoci che possiamo sempre riprendere il cammino da dove lo abbiamo interrotto, magari aggiungendo un sorriso qua e là.
di Arnaldo